Associazione culturale Lithos

L’attività svolta delle edizioni Lithos è attualmente legata all’Associazione Culturale senza scopo di lucro Lithos, fondata nel novembre 2007 da un gruppo di professionisti, con l’intento di attivare una serie di iniziative legate alla valorizzazione e diffusione della grafica e del libro d’arte. Oltre ai corsi di formazione teorico-pratici sulle tecniche di stampa, mostre ed eventi culturali, vengono organizzati e realizzati incontri durante i quali diversi artisti sono invitati a riflettere e lavorare sugli elementi simbolici del loro immaginario e del loro linguaggio progettuale, con l’obiettivo di proporre al pubblico un approccio in termini essenzialmente creativi e poetici ai temi dell’architettura, del design e dell’arte. Sebbene di recente fondazione, l’Associazione Lithos è erede del ricco patrimonio artistico e librario del suo presidente e socio fondatore Alfredo Taroni, che nel 1989 assieme a Permario Larghi e Silvano Bricola aveva dato avvio all’atelier Lithos di Como, realizzando edizioni di pregio con artisti e poeti di fama internazionale. Tra i volumi memorabili si ricordano almeno, all’interno della collana «Parole e Segni»: Roberto Roversi, Parte terza, con immagini di Giuliano Collina (1995); Andrea Zanzotto, Erbe amare, illustrato da Luca Crippa (1996); Gilberto Finzi, Segnali di fumo, con immagini di Walter Valentini (1999); mentre il catalogo più recente comprende: Erri De Luca – Antonello Scotti, Un esordio (2007); Fabio Pusterla- Samoa Rémy, Sulle rive, tra le foglie, sui rami (2008); Davide Rondoni – Giuseppe Vigliotti, Possiamo soltanto amare (2010); Giorgio Orelli – Nathalie Du Pasquier, La buca delle lettere, Ragni (2012